GROSSO SKYPHOS NELLO STILE DI GNATHIA
€1.800,00
PERIODO: 400-300 a.C.
DIMENSIONI: Altezza 29,8 cm
NOTE: Ricomposto da frammenti
DESCRIZIONE:
Civiltà della Magna Grecia, ultimo quarto del IV secolo a.C. Elegante ed imponente skyphos di Gnathia, vernice nera lucente, suddipinture in bianco, giallo e rosso amaranto, coloritura arancio. Orlo arrotondato, corpo troncoconico rastremato verso il basso, piede ad anello; anse a bastoncello impostate orizzontalmente sotto il labbro. Decorazione: interamente verniciato in nero, sotto l’orlo kyma di ovoli, fascia di festoni alternati in giallo e paonazzo tra due linee incise, riga di puntini a cui fa seguito una grande pergola con una ricca decorazione vegetale: pampini, viticci e grappoli d’uva; sull’altro lato kyma di ovoli intorno al bordo e tre tralci d’edera appesi verticalmente. Ex collezione privata Herakles Numismatik und Antiquitäten GmbH (München), acquisita nel mercato europeo dagli anni 70 al 2000
Il cosiddetto stile di Gnathia – dalla città di Egnazia in Puglia, dove per la prima volta venne alla luce questa ceramica – nasce verso la metà del IV secolo a.C. e continua a lungo nel terzo. In questo stile la superficie del vaso è ricoperta di vernice nera sulla quale la decorazione è sovradipinta in rosso, bianco e giallo; le scene figurate sono relativamente rare, per la massima parte sono usate ghirlande d’edera, pampini di vite con grappoli d’uva, vari disegni geometrici. Questa tecnica è usata largamente in Italia Meridionale e in Sicilia e non è in alcun modo limitata alla Puglia come precedentemente si riteneva.
Comunicazione alla soprintendenza Archeologica di Bologna Cod.10/2021